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E3.series 2025 - What's new

E3.series 2025 introduce funzionalità e aggiornamenti importanti, tra cui lil nuovo nome della release per allineare i numeri di versione con i build numbers, per maggiore chiarezza.
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Nuova denominazione

La nuova versione, che secondo la denominazione precedente si sarebbe chiamata 2024, è stata rinominata 2025 per evitare confusione con i numeri di versione e di build. In precedenza, la versione 2022 aveva numeri di build come 23.xx, mentre la versione 2023 aveva numeri di build come 24.00, 24.10, ecc., causando problemi sia per i clienti che per gli sviluppatori. D’ora in avanti, il nome della versione, il numero di build e il service pack saranno tutti allineati. Questo cambiamento non significa che salteremo una versione l’anno prossimo; ci sarà comunque una versione 2026 come di consueto.

 

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Esportazioni PDF con gestione dei livelli

Una nuova funzione di gestione di visibilità in E3.series migliora significativamente l’efficienza, gestendo in modo automatico i livelli degli schemi durante l’esportazione in PDF. In precedenza, gli utenti dovevano disattivare manualmente i livelli, il che poteva portare a sviste ed errori nella documentazione finale. Ora, grazie all’impostazione di gestione automatica di visibilità, i livelli corretti vengono assegnati durante l’esportazione e tornano allo stato originale al termine del processo. Questo non solo fa risparmiare tempo, ma garantisce che l’output finale sia sempre accurato e professionale, consentendo agli utenti di concentrarsi sulla progettazione senza preoccuparsi delle modifiche manuali.

Miglioramento della designazione delle posizioni

In risposta alle numerose richieste dei clienti, E3.series2025 offre ora una funzionalità migliorata per ereditare i valori assegnati nel livello superiore. Questa funzione, precedentemente disponibile solo per i componenti elettrici standard, ora include anche cavi, bus-bar, tubi flessibili e cavi. Gli utenti possono scegliere tra la funzionalità esistente e quella nuova, regolando le impostazioni. Il resto del processo rimane identico a quello degli altri dispositivi.

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Visualizzazione degli attributi per dispositivi annidati

Gli attributi dei dispositivi annidati, come gli assiemi multilivello, i connettori o le morsettiere, possono ora essere visualizzati direttamente nelle note di testo. Con l’aggiunta delle opzioni ‘Parent’ e ‘Root’ nel menu degli elementi di origine, gli utenti possono accedere e visualizzare tutte le informazioni necessarie, semplificando il flusso di lavoro e migliorando l’accuratezza dei progetti gerarchici complessi. In questo modo si elimina il copia/incolla manuale delle informazioni sugli attributi da altri livelli, come “padre” o “radice”.

Nuova funzione “Gruppo di connettori accoppiati”

Con questa funzione è possibile gestire più connettori accoppiati come un unico gruppo, proprio come avviene per i gruppi di pin di intestazione. Il metodo è identico. Quando si crea un nuovo componente nell’editor del database, è ora disponibile un nuovo componente chiamato “Mating Group”. Questo consente di centralizzare la definizione dei connettori accoppiati all’interno della libreria. Qualsiasi modifica apportata, come l’aggiunta o la rimozione di connettori, viene applicata automaticamente a tutti i componenti che utilizzano il gruppo. Questo non solo semplifica la gestione dei connettori, ma riduce il tempo e l’impegno necessari per mantenere le relazioni tra i connettori in progetti complessi. In precedenza, ogni connettore accoppiato doveva essere definito singolarmente.

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Enhanced Pin Control of Equivalent Pins

E3.series presenta una nuova funzione per garantire che la connessione a un pin corrispondente possa essere verificata e impostata nello schema stesso, anziché affidarsi esclusivamente al software per determinare la connessione durante il routing. Questo offre ai progettisti una maggiore affidabilità e coerenza nei loro progetti, assicurando che l’assegnazione corretta dei pin sia mantenuta durante tutto il processo, anche in contesti in cui non è previsto il routing. Di conseguenza, questa funzione risolve il problema dell’assegnazione incoerente dei pin nei report.

 

Calcolo angolare intuitivo

Questa nuova funzione consente di creare quote angolari per oggetti angolari. Quando si effettuano le misurazioni, è possibile selezionare due oggetti, ad esempio le linee di collegamento di un modulo o di altri elementi grafici, e quindi disegnare una quota angolare. A seconda del movimento del mouse, verrà quotato il cerchio interno o quello esterno. Il testo può essere posizionato liberamente e il resto del comportamento segue le funzionalità esistenti per le quote standard, rendendolo intuitivo e coerente con i precedenti strumenti di misura del software.

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Testi dinamici specifici per le varianti

Questa nuova funzionalità di E3.series migliora la gestione delle varianti estendendola ai testi dei fogli che rappresentano attributi.
Ora è possibile assegnare gli attributi a delle varianti specifiche, consentendo al testo di cambiare dinamicamente in base alla variante selezionata. Gli attributi possono essere personalizzati e visualizzati in modo diverso a seconda della variante in uso, garantendo una maggiore flessibilità e precisione nella documentazione e nel lavoro di progettazione con più varianti. Questo miglioramento semplifica la gestione delle informazioni specifiche della varianti, garantendo che i dati corretti siano sempre visualizzati sul foglio appropriato.

Direzione del cavo “da-a” coerente

Questa nuova funzionalità garantisce la coerenza delle informazioni “da-a” quando si inseriscono nuovi componenti in un cablaggio. È ora possibile definire che tutti i collegamenti seguano la stessa direzione e in questo modo si garantisce che tutti i nuovi collegamenti mantengano informazioni “da-a” coerenti, anche se il layout grafico viene modificato.
Inoltre, questa funzione può essere applicata anche a cablaggi esistenti in cui possono verificarsi errori di direzione. È ora possibile allineare e unificare le direzioni nella tabella delle connessioni, garantendo la coerenza dell’intero progetto. Questa funzione elimina la necessità di ricalcolare i dati durante la generazione dei report, risparmiando tempo e garantendo la precisione.

 

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Visualizzazione dei componenti aggiuntivi nella struttura ad albero

Questa nuova funzionalità migliora la gestione e la visibilità dei componenti aggiuntivi nella distinta base (BOM). Gli utenti possono ora impostare un attributo per i componenti aggiuntivi utilizzando il comando “additional part”, che diventa l’attributo predefinito. In questo modo, i componenti aggiuntivi saranno facilmente visibili sotto il dispositivo corrispondente nella struttura ad albero, contrassegnati da un’icona a forma di segno più. Le informazioni mostrate includono il numero del pezzo, la quantità e eventuali commenti, seguendo un formato specifico: numero di pezzo, quantità e commenti alla fine.
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Calcolo automatico della lunghezza dei fili interni in E3.formboard

Una nuova funzionalità di E3.formboard consente di calcolare automaticamente la lunghezza dei fili interni ai connettori, eliminando la necessità per gli utenti di creare manualmente degli script per tenere conto di questa lunghezza. Nella release 2025, è disponibile un’opzione per definire questa lunghezza interna, come attributo personalizzabile e non fisso, per consentire una certa flessibilità. Una volta definita, la lunghezza aggiuntiva viene considerata nei calcoli della lunghezza di E3. Le lunghezze interne possono anche essere visualizzate come colonne separate nella tabella delle connessioni, dove possono essere modificate, editate o eliminate.

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Visualizzazione 3D trasparente degli slot di montaggio in E3.panel

La rappresentazione 3D degli slot di montaggio in E3.panel, introdotta per la prima volta nella versione 2022, è stata migliorata per essere visualizzata in modalità trasparente. Questo miglioramento consente agli utenti di vedere chiaramente l’area specifica e la direzione in cui stanno lavorando all’interno del layout del mobile. Fornendo una visione più intuitiva degli slot di montaggio, questa funzione semplifica il posizionamento dei componenti e migliora l’accuratezza complessiva, garantendo un processo di progettazione più fluido ed efficiente.

Posizionamento automatico dei fogli di lavoro

La gestione di più fogli di schemi fatti in E3.series è diventata molto più semplice. In precedenza, quando si aggiungevano nuovi fogli, gli utenti dovevano regolare manualmente le coordinate per evitare sovrapposizioni, poiché tutti i fogli erano pre-impostati sull’origine (0,0). Ora, con il posizionamento automatico, i nuovi fogli vengono posizionati automaticamente con gli offset corretti rispetto a quelli esistenti, eliminando la necessità di regolazioni manuali. Gli utenti hanno comunque la possibilità di modificare questi valori se necessario per ottenere layout personalizzati.

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Denominazione personalizzata degli slot dei progetti di armadi complessi

Con l’aumento della complessità dei progetti di quadri elettrici con configurazioni dinamiche, la gestione degli slot di montaggio in E3.panel è stata migliorata per garantire una maggiore chiarezza e organizzazione. In precedenza, agli slot venivano assegnati automaticamente nomi generici (ad esempio, area slot, line slot, punctual slot), rendendo difficile distinguerli in progetti complessi. Ora gli utenti possono decidere nomi personalizzati per ogni slot, facilitando l’identificazione e l’organizzazione durante il processo di progettazione. La denominazione è completamente flessibile e si adatta ad ogni esigenza.
Il nome personalizzato aiuta a differenziare gli slot nell’elenco, ma non influisce sulla funzionalità. Il sistema controlla comunque la descrizione dello slot per determinare se i componenti possono essere inseriti. Questa nuova funzione aggiunge un ulteriore livello di chiarezza nella gestione di layout di armadi complessi, senza alterare le regole di posizionamento esistenti.

Posizionamento di slot del quadro tramite la struttura dei dispositivi

In E3.panel gli slot, con o senza nome, possono essere utilizzati direttamente nell’albero dei dispositivi per posizionare o spostare gli elementi, offrendo un’alternativa più intuitiva al lavoro nei disegni 2D o 3D. Questa nuova funzionalità semplifica il processo di posizionamento dei componenti, consentendo agli utenti di trascinare e rilasciare gli elementi sugli slot, dove la precisione può essere più facile da ottenere rispetto alle viste grafiche tradizionali. Per garantire che l’orientamento dell’elemento venga mantenuto durante il posizionamento, è sufficiente tenere premuto il tasto Shift durante qualsiasi operazione di drag-and-drop.

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Gestione efficiente degli slot con il filtro ad albero

Nelle progettazioni di armadi complessi, la navigazione in lunghi elenchi può risultare complicata, anche quando gli slot sono denominati. Per semplificare questo processo, E3.panel introduce una potente funzione di ricerca e filtro all’interno della struttura dei dispositivi. Questa funzione consente agli utenti di filtrare e cercare gli slot in base a criteri quali il nome del dispositivo, la descrizione o altri attributi. Il risultato è una vista che mostra solo gli i risultati pertinenti che corrispondono ai criteri del filtro, facilitando la gestione e il posizionamento dei componenti senza dover scorrere elenchi di grandi dimensioni.

Instradamento dei cavi di precisione con coordinate e offset 3D

E3.panel offre ora una maggiore precisione nell’instradamento dei cavi grazie all’integrazione di coordinate 3D e offset dettagliati all’interno dei componenti. All’interno di ciascun componente, la coordinata XYZ del pin è definita con precisione, insieme all’esatto offset in cui inizia il cavo. A questo punto la lunghezza è pari a zero e da lì la lunghezza viene calcolata man mano che segue il percorso di instradamento definito. Questo miglioramento consente di ottenere un livello di precisione più elevato nei calcoli della lunghezza, in quanto tiene conto del loro reale posizionamento fisico nello spazio 3D. Dato che i progetti si orientano sempre più verso la rappresentazione 3D, questa funzione assicura che l’instradamento dei cavi sia più preciso che mai, supportando progetti più complessi e realistici.

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Rappresentazione 2D migliorata basata su viste 3D

Nonostante il passaggio alla progettazione 3D, la maggior parte degli utenti si affida ancora alle viste 2D per la documentazione, ad esempio per il layout dei quadri, le stampe e le misurazioni. Le rappresentazioni 2D tradizionali presentano dei limiti, soprattutto quando gli elementi si sovrappongono, rendendo difficile determinare quale debba essere visualizzato per primo. Al contrario, le viste 3D forniscono una rappresentazione più accurata, ma fino ad ora è stato difficile fornire questa chiarezza in una rappresentazione 2D. La nuova funzione di E3.panel offre una rappresentazione 2D basata sulla vista 3D, offrendo una rappresentazione più realistica del progetto. Elimina il problema di decidere quale elemento appaia per primo, poiché la prospettiva 3D risolve intrinsecamente questo problema.

Esportazione PDF migliorata: visualizzazioni 2D e 3D nella stessa esportazione

E3.panel offre ora una funzionalità di esportazione PDF migliorata, che consente agli utenti di includere nei loro PDF sia le proiezioni 2D che le rappresentazioni 3D.
Adesso, con l’aggiunta di una nuova casella di controllo, gli utenti possono esportare sia la proiezione 2D che la vista 3D all’interno dello stesso PDF. Questa nuova funzione garantisce una maggiore flessibilità, consentendo agli utenti di interagire con il modello 3D (ad esempio, ruotandolo e spostandolo) e di accedere alla proiezione 2D per una documentazione dettagliata. Possono inoltre scegliere di esportare la proiezione 2D, la rappresentazione 3D o entrambe, grazie ad un processo di esportazione completamente personalizzabile. Inoltre, questa funzione può essere utilizzata anche in documenti non E3, espandendo l’utlizzo oltre l’ambiente E3.series.

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Definizione degli slot migliorata per geometrie complesse

E3.panel consente ora di creare geometrie complesse, oltre al tradizionale rettangolo, per soddisfare la crescente complessità dei progetti moderni. Gli utenti possono ora definire qualsiasi forma come poligono, garantendo una maggiore flessibilità nella progettazione. Il processo è intuitivo: si inizia con un rettangolo di base, poi si modificano i punti spostandoli o eliminandoli per perfezionare la forma in un poligono personalizzato che meglio rappresenta i requisiti del layout fisico. Questa nuova funzionalità rispecchia il comportamento di altri elementi modificabili di E3.series, consentendo agli utenti di definire e modificare con precisione le aree per adattarle agli esempi reali.

Allineamento di elementi su oggetti base

E3.series 2025 amplia le funzionalità di allineamento consentendo agli utenti di allineare gli elementi agli oggetti di base, come le porte, con nuove icone che consentono un allineamento preciso ai lati destro, centrale o sinistro, nonché alle posizioni superiore, centrale o inferiore. Sia che si tratti di allineare gli elementi in orizzontale o in verticale, questa nuova funzionalità garantisce un posizionamento più preciso e organizzato, in particolare negli scenari che coinvolgono porte o linee centrali negli armadi.
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Nuovo strumento di calcolo dello spazio necessario per gli armadi

Questo strumento è stato progettato per aiutare gli utenti a determinare gli spazi necessari per gli elementi non ancora piazzati, scegliendo l’armadio elettrico con le dimensioni adeguate. Calcola automaticamente i requisiti di spazio, escludendo gli elementi già posizionati e consente di apportare modifiche, come lo spazio aggiuntivo per le canaline o altri componenti.
Gli utenti possono personalizzare vari parametri, come l’aggiunta di percentuali per tenere conto di requisiti aggiuntivi, ottenendo un risultato che si adatta alle esigenze specifiche del progetto. Inoltre, lo strumento è in grado di adattarsi a larghezze predefinite e di calcolare l’altezza e la profondità minime necessarie per una scelta ottimale dell’armadio. In questo modo gli utenti hanno a disposizione un metodo efficiente per scegliere l’armadio elettrico più adatto alle loro esigenze.

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Nuovo strumento di calcolo del raffreddamento

Un nuovo strumento di calcolo del raffreddamento in E3.panel aiuta gli utenti a valutare i requisiti di raffreddamento degli elementi all’interno dell’armadio. Molti componenti generano perdite di potenza che contribuiscono all’accumulo di calore. Definendo la perdita di potenza nella libreria, gli utenti possono calcolare il carico termico totale del loro layout. Per gli elementi non predefiniti nella libreria, i campi aggiuntivi consentono l’inserimento manuale.
Lo strumento tiene conto anche delle condizioni reali, come l’attività simultanea dei componenti (ad esempio, ipotizzando che il 60% sia attivo contemporaneamente) e l’ambiente in cui si trova l’armadio, che sia libero o affiancato ad altri. Il risultato è un calcolo accurato della capacità di raffreddamento necessaria per mantenere una temperatura interna ottimale. Tutti i calcoli seguono gli standard IEC e DIN, garantendo la conformità alle norme del settore (IEC 60 89 e DIN 57 600).

 

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Funzionalità API ampliate

E3.series 2025 introduce 100 nuove chiamate COM nelle API, offrendo agli sviluppatori maggiori funzionalità. Queste sono accuratamente descritte nella documentazione delle API, con una sezione dedicata che illustra le novità della versione 2025. La documentazione organizza questi aggiornamenti in categorie quali il database E3 e l’amministrazione multiutente, consentendo di visualizzare facilmente le novità, le modifiche o le ripetizioni. Nonostante l’ampia documentazione, questa nuova serie di chiamate COM offre notevoli opportunità di automazione e integrazione personalizzate.

Bridge PLC di nuova generazione con funzionalità ampliate

E3.series 2025 introduce la nuova generazione di E3.PLCBridge, ora completamente basata su AML, eliminando la necessità di formati specifici. Questo PLC Bridge aggiornato supporta sia l’importazione che l’esportazione della topologia, comprese le topologie specifiche del produttore, ed è inoltre in grado di gestire sistemi multi-bus.

Il nuovo PLC Bridge è dotato di un editor interno che consente agli utenti di modificare elementi, testi e indirizzi direttamente all’interno dello strumento, mentre le modifiche si riflettono automaticamente in E3.series. Questo approccio integrato elimina la necessità di utilizzare editor esterni come Excel, semplificando il flusso di lavoro e migliorando l’efficienza. Gli utenti della versione precedente sono invitati a eseguire l’aggiornamento per sfruttare le nuove caratteristiche e le funzionalità migliorate.

 

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Il sistema Help desk di E3.series diventa online

Sulla base dei feedback dei nostri utenti utenti, la nuova guida online di E3.series sarà disponibile direttamente sul sito web Zuken con il rilascio del primo service pack in autunno. Sarà disponibile sia in inglese che in tedesco e offrirà una struttura dinamica, simile all’attuale formato CHM di Microsoft. Mentre la guida all’interno di E3.series continuerà a utilizzare il file CHM, la nuova guida in linea fornirà lo stesso contenuto con una maggiore accessibilità.